L’Agenzia delle Entrate, con la risposta n. 231 del 28 aprile 2022, ha fornito alcuni chiarimenti in merito alla corretta applicazione dell’imposta sul valore aggiunto (IVA) nei casi in cui i lavoratori dipendenti paghino il pasto della mensa in parte in contanti ed in parte con i buoni pasto.
Fonte: Agenzia Entrate