E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.251 del 10 ottobre 2020 il Decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti che assegna agli enti locali 137,2 milioni di euro, previsti dalla Legge di stabilità del 2016 (dall’art. 1, comma 640, della legge 28 dicembre 2015, n. 208), per la progettazione e realizzazione di ciclovie urbane, ciclostazioni e altri interventi per la sicurezza della circolazione ciclistica cittadina.
La ripartizione assegna 51,4 milioni per il 2020 e 85,8 milioni per il 2021.
Di queste risorse, un quota, pari a 123,7 milioni di euro (di cui 46,4 milioni per l’anno 2020 e 77,3 milioni per l’anno 2021) sono assegnate:
a) per il 30 % alle città metropolitane;
b) per il 40% ai comuni capoluogo delle città metropolitane;
c) per il 27% in favore dei comuni con popolazione residente superiore a 50.000 abitanti;
d) per il 3% per i comuni capoluogo di regione o di provincia con popolazione residente inferiore a 50.000 abitanti.
Le risorse sono attribuire in proporzione alla popolazione residente.
In aggiunta all’assegnazione sopra ricordata, è prevista un’ulteriore quota di risorse pari a 4,2 milioni di euro, destinata ai Comuni sede legale di un’istituzione universitaria, per consentire la progettazione e realizzazione di ciclostazioni e favorire l’intermodalità dei collegamenti tra i poli universitari e le stazioni ferroviarie.
La parte di risorse restante (9,3 milioni di euro) è destinata agli Enti che hanno già adottato o approvato un PUMS (Piano Urbano della Mobilità Sostenibile) nelle seguenti misure:
a) 800.000 euro per ciascuna città metropolitana;
b) 400.000 euro per ciascun comune capoluogo di città metropolitana;
c) 250.000 euro per ciascun altro comune avente popolazione residente superiore ai 100.000 abitanti.
Nella definizione delle risorse viene inoltre considerato il principio di riequilibrio territoriale in favore delle Regioni del Mezzogiorno (criterio del 34%). Alle Regioni del Sud saranno assegnate risorse per 45,9 milioni di euro e alle regioni del Centro-Nord risorse per 87,1 milioni di euro.
Gli enti locali beneficiari delle risorse dovranno, pena la revoca dei fondi, realizzare gli interventi entro ventidue mesi dalla pubblicazione del decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e rendicontarli nei due mesi successivi alla loro realizzazione.
Entro il 26 ottobre 2020 ciascuno degli enti locali dovrà a richiedere l’assegnazione delle risorse alla Direzione generale per i sistemi di trasporto a impianti fissi e il trasporto pubblico locale del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. Entro 10 giorni dalla suddetta domanda la direzione competente provvederà a trasferire all’ente il 50% dei contributi concessi.
In allegato è disponibile il testo del Decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, 12 agosto 2020, “Risorse destinate a ciclovie urbane” contenente la lista degli enti beneficiari e la ripartizione delle relative risorse.