Ricordate le Case Cantoniere? L’Anas torna ad occuparsene avviando una nuova iniziativa per valorizzarle.
Ha preso il via, infatti, un’indagine di mercato finalizzata a promuovere richieste di concessione a titolo oneroso. Il progetto – spiega l’Anas – ha anche l’obiettivo di incentivare lo sviluppo dei microsistemi economici esistenti, mediante proposte di valorizzazione, riqualificazione e riuso di 24 Case Cantoniere, anche utilizzando la progettazione di massima e definitiva redatta da Anas.
Si tratta delle stesse Case Cantoniere (meno 6) che nel 2016 l’Anas intendeva assegnare in concessione affinchè venissero trasformate in alberghi, ristoranti, bar e infopoint turistici. Nel novembre 2018 solo per 2 su 30 era stato stipulato il contratto di concessione, come spiegò l’allora Ministro delle infrastrutture Danilo Toninelli in Senato.
Oltre alle suddette 24 – aggiunge l’Anas -, per tutte le altre Case Cantoniere ad oggi non utilizzate/utili per il perseguimento dei compiti di istituto di Anas, saranno valutate proposte di valorizzazione, riqualificazione e riuso mediante ipotesi progettuali congruenti con le finalità istituzionali ovvero offerta di servizi e/o di assistenza alla mobilità, inclusa quella sostenibile.
Attraverso l’indagine di mercato – spiega l’Anas – vogliamo verificare l’interesse a proporre e realizzare progetti riguardanti la riqualificazione delle Case Cantoniere ad oggi non utilizzate/utili per il perseguimento dei compiti di istituto di Anas.
Il progetto riguarda anche le pertinenze immobiliari (es. magazzini, rimesse, ecc.) e gli spazi ad esse circostanti (es. aree cortilizie) con l’obiettivo di fornire agli utenti della strada servizi quali:
a) Assistenza alla viabilità, informazioni e promozione;
b) Promozione, valorizzazione e vendita di prodotti tipici locali;
c) Servizio di ospitalità e accoglienza;
d) Servizio bar;
e) Servizio ristoro;
f) Incentivazione della mobilità sostenibile.
Anas specifica che potranno, inoltre, essere presentate proposte progettuali per la gestione della catena di distribuzione riguardante le diverse attività logistiche di Aziende pubbliche e private, con l’obiettivo di controllare le prestazioni e migliorarne l’efficienza. Queste proposte dovranno necessariamente avere valenza regionale o nazionale e quindi ricomprendere più immobili.
Tutti i dettagli e i contatti sono disponibili nell’Avviso pubblicato sul Portale Acquisti Anas – sezione Bandi e Avvisi – Gare telematiche ad evidenza pubblica in corso (il codice dell’iniziativa è IDM CC-2020). Il bando contiene l’elenco e la scheda riepilogativa con foto e stralcio delle planimetrie.
La Manifestazione di Interesse dovrà essere presentata entro le ore 12:00 del 30 settembre 2020.