Sono candidabili gli interventi volti a:
a) realizzazione e rigenerazione di impianti sportivi finalizzati all’attività agonistica, localizzati nelle aree svantaggiate del Paese e nelle periferie urbane;
b) diffusione di attrezzature sportive con l’obiettivo di rimuovere gli squilibri economici e sociali esistenti;
c) completamento e adeguamento di impianti sportivi esistenti da destinare all’attività agonistica nazionale e internazionale.
La valutazione terrà conto anche degli obiettivi di riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale, nonché di miglioramento della qualità urbana e di riqualificazione del tessuto sociale, anche attraverso la promozione di attività sportiva.
Sport e Periferie, pubblicato il bando 2020
Possono presentare domanda di contributo per il finanziamento degli interventi con finalità previste dal presente bando le Regioni, le Province/Città Metropolitane, i Comuni e i seguenti soggetti non aventi fini di lucro: federazioni sportive nazionali, discipline sportive associate, associazioni e società sportive dilettantistiche, enti di promozione sportiva, enti religiosi civilmente riconosciuti.
Per quanto concerne le Federazioni, le discipline sportive associate e gli enti di promozione sportiva, si specifica che la richiesta deve essere avanzata esclusivamente dagli organismi sportivi nazionali e non dalle rispettive articolazioni e/o rappresentanze territoriali.
Nella valutazione peseranno la vulnerabilità sociale e materiale del Comune in cui è localizzato l’intervento, la sostenibilità ambientale, la contribuzione da parte del proponente, il livello di progettazione, il grado di definizione del piano di attività di gestione dell’impianto.
Il contributo erogato per ciascun intervento non potrà superare i 700.000 euro.
La domanda di partecipazione al bando dovrà essere presentata attraverso il sito https://bando2020.sporteperiferie.it/, previa registrazione, a partire dalle ore 10.00 del 20 luglio 2020 fino alle ore 10.00 del 30 settembre 2020.