Arriva un importante chiarimento dal Ministero della Cultura sul cosiddetto decreto “salva casa” (Dl 69/2024), che ha introdotto nuove disposizioni sulle procedure di accertamento di compatibilità paesaggistica, in sanatoria, per alcuni abusi edilizi che comportano aumenti di volume o superficie. Secondo quanto riportato nella Circolare n. 19 del 2 aprile 2025, anche gli immobili costruiti con difformità urbanistiche in aree tutelate dal punto di vista paesaggistico possono accedere alla sanatoria perché le nuove disposizioni sono pienamente applicabili anche in assenza di coordinamento interno con le previsioni dell’art. 167 del Codice dei beni culturali e d