Il 13 ottobre 2020 la Commissione, con la Comunicazione C(2020)7127 final, ha adottato la quarta modifica del Temporary Framework, che proroga le disposizioni del quadro temporaneo per altri sei mesi, fino al 30 giugno 2021, ad eccezione di quelle relative alle misure di ricapitalizzazione che vengono prorogate per ulteriori tre mesi fino al 30 settembre 2021 estendendo, inoltre, ulteriormente le tipologie di aiuti di Stato ammissibili. Il sostegno per i costi fissi non coperti delle imprese a causa della pandemia rientra ora, a date condizioni, nei regimi consentiti.
Si ricorda che il Temporary Framework rientra tra le misure adottate in sede europea a sostegno dell’economia dell’UE e dei diversi Stati membri per far fronte alla crisi epidemiologica e consente di adottare norme maggiormente flessibili in materia di aiuti di Stato.
È proprio grazie a tale normativa che il Fondo di Garanzia per le PMI ha ampliato notevolmente la gamma di misure a sostegno delle imprese finalizzate a garantire liquidità necessaria per affrontare la crisi , secondo le disposizioni contenute nel Dl Cura Italia e nel DL Liquidità.
E’ quindi presumibile che le misure adottate finora dal Governo vengano prorogate fino al 30 giugno 2021.