La normativa sul Superbonus 110% prevede che la detrazione fiscale maggiorata sia riconosciuta anche alle spese per le prestazioni professionali. Ma cosa accade se, dopo la progettazione, i lavori non vengono più realizzati?
Lo ha spiegato l’Agenzia delle Entrate rispondendo ad un quesito proposto da un contribuente alla Posta di Fisco Oggi.
L’Agenzia delle Entrate ha spiegato che, nei limiti previsti per ciascun intervento, sono detraibili nella misura del 110% anche alcune spese sostenute in relazione ai lavori che beneficiano del Superbonus.
Tra queste, sono agevolabili le spese per il rilascio del visto di conformità, di attestazioni e asseverazioni, le somme pagate per la progettazione e per l’esecuzione di prestazioni professionali richieste dalla tipologia di lavoro da effettuare.
L’Agenzia delle Entrate ha sottolineato che, come già specificato con la circolare 24/E/2020, il Superbonus 110% è riconosciuto “a condizione che l’intervento a cui si riferiscono sia effettivamente realizzato”.
Anche per il Superbonus 110%, si segue la linea vigente per le altre detrazioni fiscali. Ricordiamo infatti che, nell’ambito dell’Ecobonus per gli interventi di efficientamento energetico degli edifici e del Sismabonus per la messa in sicurezza antisismica, la progettazione è agevolata solo se seguita dai lavori.
Le richieste per agevolare la progettazione, anche senza lavori, sono fino ad ora state respinte.